domenica 2 maggio 2021

la famiglia taliaferro

L'antica e nobile famiglia genovese dei Taliaferro è protagonista della storia americana. Nel 1637, i fratelli Giovanni (John), Lorenzo (Lawence), Giacomo (James) e Francesco (Francis) Taliaferro s'imbarcano da Londra su un vascello che li porterà nelle terre del nuovo mondo. Dopo alcune settimane di impervia navigazione i quattro fratelli sbarcano a Jamestown in Virginia. Da questo piccolo insediamento di coloni inglesi inizia la straordinaria avventura dei Taliaferro che segnerà in modo indelebile la colonizzazione americana. I Taliaferro, oltre ad essere coloni sono stati impegnati in tutte le guerre che hanno segnato la storia americana come le guerre indiane, la guerra di indipendenza, la guerra ispanico americana e la guerra civile. In ogni occasione i componenti dei Taliaferro si sono sempre distinti per il coraggio e l'ardimento. Molti componenti di questa famiglia hanno lasciato indelebili tracce della loro esistenza nelle terre della vecchia America. In questo post niente affatto esaustivo si ricordano alcuni fra i più importanti. TALIAFERRO Benjamin (Beniamino) nasce in Virginia nel 1750 da Mary Boutwell e Zachariah Taliaferro. Egli è considerato per la sua autorità e prestigio il capostipite di questo nucleo di emigrati italiani. Beniamino combatte da volontario fra le fila dell’esercito rivoluzionario americano nel reggimento di fanteria comandata dal famoso Generale Daniel Morgan partecipando ad importanti e cruenti battaglie combattute contro l’esercito britannico. Nella campagna invernale nel New Jersey del 177 6durante la battaglia di Princeton la sua Compagnia costringe il comandante inglese ad arrendersi. Si racconta che l'ufficiale inglese, vestito della sua bella ed elegante divisa, quando deve consegnare la propria spada in segno di resa al comandante nemico si trova davanti Benjamin Taliaferro privo di scarpe, con la divisa lacera e il cappotto sgualcito. Nominato capitano diviene comandante nel 2° Reggimento della Virginia ed è il diretto subalterno del Generale Washington nella campagna del sud. Il 12 maggio del 1780 a seguito della capitolazione di Charleston è fatto prigioniero dagli inglesi ed è imprigionato. Dopo la guerra Beniamino Taliaferro, si trasferisce in Georgia dove è eletto membro del Senato e delegato all’assemblea costituente dello stato nel 1798. Nel 1799 è eletto al congresso americano e porta avanti l' incarico sino al 1802 anno in cui da le dimissioni in quanto eletto giudice della Corte Suprema. Il 3 settembre del 1821, Beniamino, si spegne nella contea di Wilkes in Georgia. La Taliaferro County in Georgia è chiamata in questo modo in onore della famiglia italiana. Il Senatore TALIAFERRO Piper James ( Giacomo) nasce a Orange in Virginia il 30 settembre 1847 dove frequenta le normali scuole della cittadina. Nel 1864 si arruola tra le file dell'esercito confederato dal quale si congeda solo al termine del conflitto. Riprende gli studi a Greenwood in Virginia dove consegue la laurea. Si trasferisce a Jacksonville in Florida dove inizia una attività di commercio del legname. Uomo dalla tempra forte e capace non si accontenta dell'ottima posizione economica raggiunta e ben presto si impegna nelle costruzione delle ferrovie e con il tempo diviene presidente della First National Bank of Tampa. E' nominato, fra le fila dei democratici, senatore al congresso degli Stati Uniti per diversi mandati sino al 1920 anno in cui si ritira dalla vita politica ed imprenditoriale. James Piper Talliaferro muore a Jacksonville il 6 ottobre 1934. Il generale dell'esercito sudista TALIAFERRO William (Guglielmo) nasce in Virginia a Belleville ( Gloucester County) il 28 dicembre del 1822. Compie accurati e proficui studi presso l'università di Harvard dove nel 1841 si laurea in legge. Svolge per alcuni anni l'attività forense a Gloucester dove è successivamente nominato Giudice della Contea. Ricopre diversi incarichi di prestigio al Virginia Military Institute, al Farmville Fermale College, al Virginia Polytecnich Institute, al William and Mary College ed in altre Università dello stato. La sua carriera militare inizia con la guerra contro il Messico durante la quale veste i gradi di maggiore nel 11° Reggimento Fanteria U.S. sotto le dirette dipendenze del Gen. Winfield S. Scott. Dopo questa esperienza, William, è comandante delle forze della Virginia durante il processo ed esecuzione del famoso guerrigliero antischiavista John Brown. Allo scoppio della guerra di Secessione, l'ufficiale di origine italiane, è al comando delle forze militari confederate di Norfolk. Successivamente con il grado di colonnello è al comando del 23° Reggimento Virginia sino al 1862 anno in cui è nominato Generale di Brigata. Nello stesso anno viene trasferito nello Stato Maggiore del Gen. Stonewell Jackson il quale gli affida il comando della famosa Divisione Jackson. Prende parte alla sanguinosa battaglia di Fredericksburg dove viene seriamente ferito. A seguito del ferimento è trasferito al comando del distretto di Savannah. Nella circostanza quando il generale Sherman occupa la cittadina, William Taliaferro, garantisce con le sue truppe la ritirata all'esercito confederato verso Hardee. Durante la sua lunga carriera è inviato con incachi di comando a Morris Island, a James Island, in East Florida e in South Carolina dove guida le famigerate brigate Elliot, Rhett, ed Anderson. Nel gennaio del 1865, al comando di una divisione e con la fresca promozione a generale maggiore, partecipa alla battaglia di Bentonville. Al termine della guerra, William, torna alla vita civile. Raggiunge in Virginia la sua amata Contea e riprende la carriera di giudice che esercita con la stessa competenza e capacità mostrate durante il conflitto. William è legislatore, grande elettore ed è membro dell'Assemblea dello Stato. Nel 1898 muore nella sua casa ed è sepolto i nel cimitero di Gloucester. Il politico TALIAFERRO John (Giovanni) nato a Fredericksburg nella Contea di Spottsylvania in Virgina nel 1768. Frequenta le scuole della regione sino alla laurea in legge. Nel 1801 è eletto al congresso dello stato della Virginia tra le fila dei Democratici. La sua carriera politica è impegnativa e proficua e per queste ragioni mantiene l'incarico per diverse legislature sino al 1818 anno in cui si ritira a vita privata. Nel 1824 è di nuovo richiamato al congresso per coprire un posto vacante e vi rimane per altre 3 legislature sino al 1831. Giovanni Taliaferro diventa un grande elettore ed in questa veste sostiene ed appoggia le campagne elettorali presidenziali di Jefferson prima e di Monroe dopo. Nel 1850 è nominato Tesoriere del Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti. Otto anni dopo il 12 Agosto del 1858, Giovanni, muore in Virginia nella sua fattoria di nei pressi di Frediricksburg dove vengono seppellite le sue spoglie mortali. Lawrence (Lorenzo) TALIAFERRO Agente Indiano a Fort Snelling. Lawrence nasce a Whitehall nella Contea di King George in Virginia il 28 febbraio 1794. All'età di diciotto anni si arruola fra i volontari della Fanteria Leggera della Virginia comandati da un altro famoso componente della famiglia italiana il Capitano Meriwether Taliaferro. Percorre tutto il regolare percorso della gerarchia militare sino a raggiungere i gradi di maggiore. La sua carriera di Agente Governativo per i rapporti con gli Indiani inizia nel 1820 circa per terminare nel 1839. La sua attività si svolge principalmente a Fort Snelling in Minnesota dove ha continui rapporti con il capo Little Crow e White Buzzard. Il maggiore Taliaferro ha rapporti con le più bellicose tribù indiane della regione fra le quali Sioux, Cippewas, Sacs, Foxes e Nenomonees, Dakota e Ojibwe. Il suo compito principale è quello di fare da mediatore tra le compagnie mercantili che commerciano in pelli e le tribù degli indiani. Nella sua attività di uomo del governo ha il compito di tutelare gli interessi degli Stati Uniti. E' un ruolo difficile e particolarmente impegnativo che Lawrence svolge con diligenza e acume. Nel corso della sua attività si rende conto delle difficoltà che incontrano gli indiani nel procurarsi il cibo e quindi, cerca di incoraggiare gli stessi a trasformarsi in agricoltori. Purtroppo, le compagnie commerciali hanno una grande richiesta di pelli e questo comporta un incremento della caccia agli animali da pelli e pellicce che crea un grave danno alle tribù indiane alle quali vengono sottratti altri territori indispensabili per la loro sopravvivenza. Il maggiore per questa ragione tenta di non fare mai mancare alle popolazioni indiane cibo, armi e altri beni di prima necessità. Inoltre mette a disposizione dei guerrieri indiani l'officina del forte per la riparazione di armi e attrezzi. Con il suo modo di fare e per la franchezza e sincerità delle sue parole è chiamato da capo Little Crow “uomo dalla parola dolce”. Lorenzo, per tutta la durata del servizio, garantisce la pace con gli indiani. Difatti nel 1837, Lorenzo, stipula a nome del governo degli Stati Uniti una trattato di pace con i capi delle tribù Dakota e Ojibwe ai quali vengono concessi dei territori e la promessa di aiuti alimentari. Purtroppo, in seguito il governo degli Stati Uniti non mantiene le promesse in quanto non invia aiuti alimentari e permette ai cacciatori di spingersi all'interno delle vergini riserve indiane. In questa circostanza, Taliaferro, critica aspramente la politica degli U.S.A. nei confronti dei nativi e si dimette dall'incarico. Diventa giudice di pace e di giustizia nello stesso territorio. Anche in questa attività acquista notorietà per aver celebrato un matrimonio vietato dalle leggi fra la donna bianca Harriet Robinson e lo schiavo nero Dred Scott. Lorenzo Taliaferro, muore il 22.01. 1871 a Bedford in Massachusetts.


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