sabato 14 dicembre 2024

Traetta Filippo, il pioniere della musica

 Traetta Filippo, il pioniere della musica

Figlio del famoso compositore di Bitonto (Ba) Tommaso Traetta, Philip nasce a Venezia il 9 gennaio del 1776. Dopo la morte del padre il giovane viene affidato ai Gesuiti con i quali ottiene una buona istruzione. Successivamente studia musica con i maestri Perillo e Fenaroli e infine perfeziona la sua preparazione musicale a Napoli sotto la guida di Niccolò Piccinni. Partecipa come patriota alla ribellione contro Ferdinando IV re di Napoli ma la sconfitta della sua fazione politica gli costa l'accusa di ribellione e tradimento con la conseguente condanna. Dopo nove mesi di carcere, grazie alle conoscenze della sua influente madre, riesce a fuggire dalla prigione e con passaporto tedesco riesce a raggiungere l' America. Nell'inverno del 1799 si stabilisce a Boston dove scrive e pubblica alcune opere musicali fra le quali “ Washington's Dead March”. In questa città assieme ai colleghi musicisti Francois Mallet e Gottlieb Graupner fonda L'American Conservatory of Boston

Nel biennio del 1816-1818 risiede a New York dove svolge l'attività di maestro di musica. A New York scrive due cantate “The Christian Joy's” e “The Prophecy” e l'opera “The Venetian Maskers”. Si trasferisce in Virginia dove svolge l'attività di impresario teatrale. Successivamente si ritira in isolamento in una località montana della Virginia dove riceve spesso i suoi amici fra i quali gli ex presidenti Madison e Monroe. Sino dal 1820 è residente a Filadelfia dove riprende l'attività di professore di musica e scrive altre considerevoli opere. Nel 1828 fonda l'American Conservatory di Philadelphia. In questa città sono rappresentate per la prima volta le sue due opere “Gerusalemme in Affliction” e “Daughter of Sion”. Ed è proprio in questa città che il 9 gennaio del 1854 il musicista d'origine pugliese muore. La sua notorietà di questo artista pioniere è tale che la stampa da molto risalto alla notizia della sua morte.

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