mercoledì 18 dicembre 2024

Veltri Vincenzo è James Vincent Welsh

 

Veltri Vincenzo è James Vincent Welsh

Veltri Vincenzo nasce a Grimaldi (Cosenza) il 19.03.1861 in una povera famiglia di contadini. Per sfuggire alla fame e all'endemica miseria abbondantemente diffusa in tutto il Sud Italia specialmente dopo l'unificazione, nel 1880, s'imbarca per gli Stati Uniti. Pur dotato di poca cultura ed inesperienza Vincenzo trova lavoro ad Anaconda nella Contea di Deer Lodge in Montana come operaio ferroviario. In questo territorio non ancora del tutto esplorato, mischiato nell'eterogenea massa di immigrati irlandesi, cinesi  e nord europei, Vincenzo, in breve tempo diviene un abile ed apprezzato tecnico. Nel 1885 è nominato caposquadra dagli appaltatori  Keefer & Larson Railway Co. Questo primo periodo trascorso in terra americana è sereno e fertile. Nel 1891, dopo anni di grande sviluppo, il settore delle costruzioni ferroviarie comincia a manifestare i primi segni di crisi che diventano sempre più pressanti con il passare del tempo. Sfruttando la buona reputazione di “capo” che si era creato nel corso degli anni, e la sua capacita di dialogo, Vincenzo, inizia a bussare alle porte degli uffici che contano. I suoi tentativi non sono vari in quanto riesce a trovare per sé e per il gruppo dei suoi amici italiani un impiego. E in questo periodo che matura la volontà di mettersi in proprio. Sfruttando le proprie capacità e la consolidata esperienza tecnica   mette su una propria Compagnia di costruzione ferroviarie. Insieme al fratello Giovanni assume un buon gruppo di lavoratori italiani e comincia a sondare il mercato. Il primo contratto che riesce ad ottenere riguarda la costruzione della linea ferroviaria tra Butte e Jefferson City in Montana. E' una esperienza esaltante che porta buoni risultati tanto che l'azienda nel  1899 varca i confini degli U.S.A. e si trasferisce nell'Ontario in Canada. In questo nuovo territorio, oltre a costruire le ferrovie, Vincenzo, si impegna anche nel settore minerario specializzando la propria azienda nella tecnica delle esplosioni controllate al fine di creare gallerie d'ispezione. Questa nuova attività non gli comporta grandi guadagni tanto che decide di abbandonarla per impegnarsi a tempo pieno al lavoro ferroviario. Poco tempo dopo la Canadian Northern Railway gli offre un contratto per la costruzione di una tratto di linea ferroviaria nelle vicinanze di Fort Frances. Nel corso dei lavori Vincenzo si trova difronte alla scoperta di alcune vene aurifere nei pressi di Rainy Lake. Questo gli comporta uno scontro legale con la stessa Canadian Northern Railway per aggiudicarsi i diritti di sfruttamento minerario. Nel 1904 il Commissario della Corona si pronuncia a favore di Veltri il quale di conseguenza  costituisce la New Ontario Gold Mining Company dotata di un capitale iniziale di un milione di dollari di cui 650.000 dollari di proprietà personale di Vincenzo.  Purtroppo questa iniziativa non porta buoni frutti e la società finisce in bancarotta. Vincenzo subisce il pesante colpo dal quale trova difficile rialzarsi. Ma il tenace e duro  carattere di calabrese che ancora vive in lui lo porta a reagire. Superato brillantemente la crisi riprende il lavoro dedicandosi principalmente al settore ferroviario. Ottiene dalla National Transcontinental Railway un contratto per la costruzione di 58 miglia di ferrovia ad est del fiume Winnipeg. Durante l'esecuzione dei lavori, Vincenzo, scopre  una vena aurifera. Eccitato ed entusiasmato dall'importante scoperta si butta ancora una volta nell'illusoria corsa all'oro. Anche questa seconda esperienza è fallimentare. Il tracollo sembra inevitabile ma, Vincenzo, pur di continuare ad alimentare il suo sogno americano, si adatta ad accettare piccoli contratti di manutenzione e di riparazione delle linee ferroviarie che pur essendo scarsamente remunerativi gli permettono di pagare i debiti e di salvare l'azienda. La costanza, la volontà e la grande forza d'animo del pioniere italiano dell'ovest americano è premiata. Infatti la sua compagnia è risanata e riesce di nuovo ad inserirsi nelle grandi commesse. Nel 1907 si stabilisce con la sua società a Fort Arthur (Tunder Bay) in Ontario ed ottiene dalla Canadian Pacific Railway ottimi contratti  che procurano alla azienda, ormai stabile e consolidata un periodo di grande successo. Purtroppo, Vincenzo, non ha la possibilità di assaporare i frutti della sua affermazione in quanto il 26 gennaio del 1913, colpito da una grave malattia, muore nell'ospedale di Port Arthur. La figura di Vincenzo Veltri, è considerata come un virtuoso esempio dell'impegno degli italiani che hanno contribuito allo sviluppo della rete ferroviaria degli Stati Uniti e del Canada.

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